Nel 1965, in occasione del ventennale della fine della guerra, il Comune incaricò lo scultore beinaschese Franco Garelli di progettare un monumento dedicato ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale. Secondo le parole di Garelli, il monumento presenta "a sinistra una grande parete lacerata in molte zone e con numerose feritoie, a destra una grande parete scanalata, di elementi accostati (la Concordia) e al centro le ali della Vittoria e della Pace". All'interno del monumento sono riportati i nomi dei caduti.