Descrizione
Al fine di contrastare l'impatto dell'emergenza sanitaria, economica e sociale derivante dall’epidemia da COVID-19, l’Amministrazione Comunale, ad integrazione delle misure già adottate dallo Stato e dalla Regione Piemonte, oltre a quanto già messo in campo a sostegno delle famiglie, ha adottato misure a sostegno delle attività economiche che operano sul territorio beinaschese.
Con la deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 17.7.2020 è stata approvata la misura che prevede la concessione di un contributo straordinario a fondo perduto per la copertura di quota parte dei costi sostenuti in conseguenza delle misure adottate per l'attuazione dei protocolli COVID-19 e quale aiuto a favore del piccolo commercio e delle microimprese artigiane che abbiano subito impatti da Covid-19.
Ai soggetti beneficiari che rispettino i requisiti di ammissibilità, è riconosciuto dall’amministrazione un contributo una tantum a fondo perduto di € 500,00.
CATEGORIE AMMESSE AL CONTRIBUTO UNA TANTUM :
1) Attività di commercio al dettaglio in sede fissa non alimentare, esercizi di vicinato ovvero punto vendita al dettaglio con superficie di vendita (alla quale ha accesso la clientela) non superiore ai 250 m².
2) Attività rientranti fra i servizi di somministrazione (ristoranti, pub, pizzerie, bar, gelaterie, yogurterie, pasticcerie, attività di ristorazione).
3) Microimprese iscritte al Registro delle imprese e all'Albo provinciale delle imprese artigiane (o che la ottengano dopo la data di presentazione della domanda).
REQUISITI PER ESSERE AMMESSI AL CONTRIBUTO:
1) esercitare, conformemente alle informazioni desumibili dal Registro imprese del sistema camerale, un'attività economica sospesa ai sensi del D.P.C.M. 11 Marzo 2020
2) avere sede operativa nel territorio beinaschese;
3) risultare attive alla data di richiesta di contributo, con regolare iscrizione nel Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente;
4) non essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione al 31 dicembre 2019, ovvero che il legale rappresentante, o soggetto proponente, non si trovi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o che abbia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni intercorse al 31 dicembre 2019;
5) non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria o sottoposto a procedure concorsuali o avere in corso un’iniziativa per la sottoposizione a procedure concorsuali;
6) non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300)
7) il legale rappresentante, soggetto proponente o soggetti con poteri di rappresentanza devono essere in possesso dei requisiti morali per l’accesso o esercizio di attività commerciali ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 26 maggio 2010 n. 59;
8) essere in regola con l'assolvimento degli obblighi contributivi, previdenziali e assistenziali secondo le vigenti disposizioni legislative e di essere in regola con i pagamenti di tasse o tributi comunali al 31 .12.2019;
9) aver dovuto sospendere l’attività per 4 settimane continuative nel periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19 per effetto dei provvedimenti del Governo e/o della Regione Piemonte.
Le richieste di contributo dovranno pervenire attraverso il form attivato che resterà aperto fino al 14 settembre fatta salva la possibilità di riapertura dei termini che sarà eventualmente disposta dall’Amministrazione comunale.
A coloro ai quali sarà riconosciuto il contributo sarà successivamente inviata apposita comunicazione per la sottoscrizione dei dati dichiarati in sede di domanda.