Descrizione
Via il mercurio dai cassonetti dell’indifferenziata.
Gli oggetti contenenti mercurio sono dannosi per l’ambiente e per la salute ma, troppo spesso, vengono comunque smaltiti nei bidoni domestici dei rifiuti non recuperabili e sono intercettati come elemento anomalo nella fase di approdo al termovalorizzatore.
Per evitarlo, il COVAR14, in collaborazione con TRM, predispone n. 8 centri di raccolta del territorio consortile.
L'ecocentro che, dal 1 dicembre 2018, sarà dotato del contenitore dedicato:
- BEINASCO, strada Vicinale del Bottone.
Gli altri ecocentri sono:
- CANDIOLO, via Pinerolo;
- CARIGNANO, viale della Molinetta;
- MONCALIERI, via Lurisia;
- NICHELINO, via Mentana;
- PIOSSASCO, via Volvera;
- RIVALTA di TORINO, via Avigliana;
- VINOVO, via del Castello
Tutti i cittadini del consorzio potranno conferire qui il mercurio, anche se non residenti nel Comune di riferimento.
Sono inclusi in questa raccolta gli oggetti contenenti mercurio, integri o collocati in recipienti ben chiusi: termometri, barometri, vecchi equipaggiamenti medici, residui di materiali odontotecnici per otturazioni e composti a base di mercurio (cloruri, nitrati, sali…) o mercurio sfuso, purché collocati in barattoli chiusi. Se possibile, senza rischio di rottura e fuoriuscita del metallo liquido, è utile separare la parte con l’elemento chimico, dal resto dell’oggetto.
Non possono essere gettati nei cassonetti per il mercurio le lampade fluorescenti, classificate come RAEE e quindi da gettare nei cassoni appositi, né i termometri ad alcool, con colonnina rossa o blu, da buttare nell’indifferenziata.